Residenza di investitori stranieri (VISA GOLDEN)
In relazione con "Residenza di investitori stranieri (VISA GOLDEN)” Vorrei informarLa che per avviare questa procedura la domanda deve essere accompagnata dalla documentazione necessaria di seguito menzionata e, soprattutto, che l'investitore ha effettuato un investimento immobiliare in Spagna pari o superiore a 500,000 Euro. Questo deve essere accompagnato da documenti certificati che saranno forniti dal Ufficio del Catasto Immobiliare.
Il candidato (IL COMPRATORE) deve dimostrare di aver investito € 500,000 o più in un immobile libero da ogni onere e gravame. La parte dell'investimento che eccede l'importo richiesto può essere soggetta a oneri o tasse.
In primo luogo, la procedura si può fare in due modi:1) Se l'investitore (acquirente) si trova nel suo paese: domanda di visto al Consolato, che avrà validità di un anno.
2) Se l'investitore viene in Spagna: richiesta di permesso di soggiorno per investitori, che ha validità biennale.
I documenti da presentare sarebbero:
- Modulo di domanda.
– Copia del passaporto completo o del documento di viaggio in vigore.
– Documenti che dimostrino sufficienti risorse economiche (reddito).
– Prova di assicurazione sanitaria pubblica o privata con una società operante in Spagna.
– Certificati (2) che dimostrano che non hai precedenti penali in Spagna e nel tuo paese.
– Prova del pagamento delle tasse.
– Visti validi per gli investitori.
– Prova dell'investimento (atto di compravendita e certificato catastale).
– In caso di famiglia: certificato di matrimonio e/o libretto di famiglia, o documento similare.
Tutta la documentazione deve essere tradotta in spagnolo da traduttori certificati e apostillati (L'Aia Apostille).
L'unico documenti da fornire dall'investitore sono il loro passaporto; se hanno viaggiato in Spagna, il visto con cui lo hanno fatto; il certificato di casellario giudiziale del suo paese di residenza; e, se del caso, i certificati di matrimonio e/o di nascita dei loro figli. Il resto degli atti e delle formalità sarà gestito dallo studio legale.
Tuttavia, è importante tenere presente l'ultima sezione della documentazione richiesta, in quanto, oltre ad effettuare l'investimento nell'immobile, il governo spagnolo richiede inoltre all'investitore di dimostrare di disporre di mezzi finanziari o di reddito sufficienti per risiedere in Spagna per 2 anni, che è il periodo per il quale viene rilasciata la prima Autorizzazione di Soggiorno.
I importo minimo di reddito richiesto è di € 2,165/mese per l'investitore principale, e devono essere aggiunti € 540/mese per ogni ulteriore membro della famiglia (coniuge, figlio...). Ad esempio, per una coppia di coniugi senza figli, l'importo del reddito da accreditare sarebbe in media di 2,705 €/mese per 2 anni, giustificabile, ad esempio, versando 64,920 € (2,705 € x 24 mesi) in un conto bancario spagnolo e mantenere tale importo per almeno due anni. Per una coppia sposata con 2 figli, il deposito bancario dovrebbe essere di almeno 90,840 € (3,785 € x 24 mesi).
E' inoltre valido avere depositi presso diverse banche, anche estere, purché ammontino all'importo richiesto, e comprovarlo con certificati bancari.
Un altro aspetto importante da considerare è quello il minimo di € 500,000 deve essere investito da una sola persona. Vale a dire, se ad esempio un immobile di 600,000 euro viene acquistato da una coppia di coniugi e ciascuno di loro ne acquisisce il 50%, nessuno dei due potrebbe richiedere con successo il VISTO D'ORO, in quanto non raggiunge la cifra richiesta (sarebbe considerato che ciascuno ha investito solo 300,000 euro).
Se invece lo stesso immobile è acquistato in nome di uno solo dei coniugi (anche se l'immobile è considerato patrimonio matrimoniale), lui/lei potrebbe richiedere il VISTO GOLDEN come principale investitore, e il coniuge ne farebbe richiesta contemporaneamente in qualità di familiare.
L'onorario speciale dell'avvocato per la piena rappresentazione ed elaborazione del Golden Visa sarebbe di € 1,500 per l'autorizzazione dell'investitore principale e di € 750 per ogni autorizzazione aggiuntiva per ciascun membro della famiglia.